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martedì 14 marzo 2023

Noi due oltre le nuvole, Massimo Cacciapuoti

 La storia narrata in questo breve romanzo è straziante; due giovani vite, Nica e Sandro, l'uno attanagliato dal dolore fisico, l'altra tarpata dal disagio psicologico. Il punto di vista narrativo è quello di Nica, l'unico personaggio di cui abbiamo un quadro, sebbene limitato dall'opinione che lei ha di se stessa. Gli altri personaggi, Sandro e i genitori, in realtà sono solo sbozzati e, sinceramente, lo trovo un peccato, soprattutto per Sandro. Rimane una figura si sfondo, quasi onirica, come se fosse stato solo un breve sogno nella vita di Nica, non sappiamo molto di lui. 

Questo romanzo, di cui non ho amato lo stile narrativo, si presenta come un'istantanea di un periodo (pochi mesi) della vita di Nica. Sappiamo qualcosa del prima, attraverso il suo racconto, ma non sappiamo quasi nulla del dopo, siamo costretti ad immaginarlo. 

Dicevo che lo stile narrativo, forse, vuole simulare il flusso di pensieri della protagonista, che racconta in prima persona. Il risultato è però poco coinvolgente, a dispetto della tematica affrontata e a dispetto delle singole scene raccontate. Solo sul finale c'è del phatos, ma è talmente veloce che comunque lascia poco lo stesso.

Ribadisco che la storia è molto toccante ed anzi lo scrittore stesso scrive che per lui è stato molto difficile affrontarla, ma di tutte queste emozioni dalla carta trasuda molto poco. Nel complesso è un libro che si può leggere, ma non mi ha entusiasmata.

Massimo Cacciapuoti


GIUDIZIO PERSONALE: 3,5/5

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