Buongiorno a tutte! Quello di oggi è un libro nuovo, uscito molto di recente, frutto del lavoro congiunto di Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone. L'ho cercato perché, poche settimane fa, gli autori erano a "Quante Storie", programma di Rai3 che seguo quando posso, e presentavano proprio questo libro che mi ha catturato per la sua contemporaneità politica. Ma vediamo sommariamente la trama.
Siamo a Roma, fra qualche anno, al governo c'è il PD in tandem con il Popolo dell'Onestà (una sorta di M5S); Salvini si è politicamente suicidato lasciando affondare un barcone davanti al porto di Catania, il Papa (mai nominato per nome ma è di sicuro il nostro Francesco) è inviso a molti all'interno della stessa Chiesa. Su questo sfondo il cardinale Michelangelo Aldrovandi viene ritrovato cadavere all'interno della sua auto: ufficialmente deceduto per infarto mentre legge le sacre scritture è in realtà morto per asfissia erotica durante un'orgia ... Durante la ricomposizione del morto la suora che gli fa da donna di servizio, suor Remedios, trova nelle tasche del prelato uno smartphone che non appartiene ad Aldrovandi. D'impulso Remedios se ne appropria e quando guarda le foto che contiene rimane sconvolta: sono le foto dell'orgia in questione; in una di queste c'è un dettaglio, che per lei è banale, ma che in realtà potrebbe svelare l'identità di qualcuno che non deve assolutamente essere messo in relazione a quel fatto. Remedios subisce il furto, casuale, del telefonino; questo fatto mette in moto una catena di eventi ed una caccia al telefono sempre più serrata. Ogni cacciatore lo vuole per motivi molto, molto diversi e non tutti edificanti ...
Allora, cominciamo col dire che l'idea è veramente molto buona e, purtroppo anche troppo realistica. La Roma che scorre sullo sfondo di questa storia di grandi e piccole bassezze morali è la Roma della Grande Bellezza: meravigliosa, ma corrotta in profondità. Ci sono anche personaggi decisamente originali, come Gricia, al secolo Leone De Castro, antiquario, ex spia, terribilmente in sovrappeso, che insieme a suor Remedios forma una coppia di detective veramente inusuale! Personaggi di cui non ho capito l'utilità, come la zingarella ribelle del campo Rom o la prostituta Emanuelle ,,,
Ma, a parte questo c'è una cosa che, personalmente, mi ha un pochino infastidito, cioè il frequente inserimento di personaggi reali (con tanto di nome e cognome) come soggetti di sfondo, quasi dei soprammobili tipici della scena romana. Così all'Olimpico troviamo Verdone, la Ferilli e la Gerini; alle feste vip invece compaiono la Marini e Pamela Prati (con tanto di richiamo alla vicenda di Mark Caltagirone) e molti politici attualmente al lavoro. Il fiore all'occhiello è il cameo (non saprei come altro chiamarlo) di Roberto D'Agostino e del suo Dagospia ...
Ecco a me tutte queste comparsate non sono piaciute, avrei preferito personaggi magari perfettamente riconoscibili ma celati sotto identità diverse; mettere così, nomi e cognomi, storie di oggi che oggi tutti conosciamo mi è sembrato un po' un peccato di piacioneria, se posso usare questa parola; gente messa lì perché attrae l'occhio e strappa il sorriso malizioso... Poi, mi domando anche un'altra cosa: ma questo libro, riletto fra dieci anni, cosa potrà comunicare a qualcuno che magari oggi ha 10 anni e nulla si ricorderà di tutte queste vicende sia politiche che di gossip? Ecco trovo che proprio questo sia il grande limite di questo romanzo, se si vuole capirne tutte le sfumature va letto ora.
Nel complesso è una lettura che consiglio; è sicuramente dolorosamente realistica ed apre scenari che (mamma mia ... ) non sono impossibili.
GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀
Altri interessanti suggerimenti di lettura sul blog di Paola, Homemademamma.
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venerdì 31 gennaio 2020
venerdì 24 gennaio 2020
VdL - L'anno dei dodici inverni, Tullio Avoledo
Buongiorno colleghe leggione! Il libro di oggi giaceva da molti anni fra i miei ebook ed ora, col senno di poi, mi viene da dire "ma perché cavolo ho aspettato così tanto prima di leggerlo!
Un libro fuori dagli schemi, descritto come di fantascienza ma che sinceramente io non ho la forza di incasellare in un genere preciso. Vediamo quindi un abbozzo della trama, di cui però non voglio dire troppo perché rovinerei il gusto della lettura
Emanuele Libonati, un anziano e distinto signore, bussa alla porta della famiglia Grandi i primi giorni del Gennaio del 1982; si presenta come un giornalista intenzionato a scrivere un saggio sui alcuni bambini nati il 25 Dicembre dell'anno precedente. Nella famiglia Grandi, proprio quel giorno, è arrivata la piccola Chiara, una bellissima bambina molto desiderata e amata. Libonati promette di seguire i bambini nel corso degli anni a venire, presentandosi alle famiglie all'inizio di ogni anno par fare il punto della situazione. Emilio ed Esther Grandi accettano, seppur con qualche perplessità, alimentata anche da alcuni strani dettagli che il loro ospite fa trasparire ad ogni incontro. Con il tempo Libonati diventa un amico, un confidente, pur facendosi vivo solo una volta l'anno; nove anni dopo Emilio, morente, affida a Libonati la tutela della moglie e della figlia e lo strano amico, che sembra non invecchiare mai, mantiene la promessa seppure da lontano e senza mai più presentarsi alla porta di Esther. L'unica cosa che le lascia è la promessa di capire tutto, anche quello che sembra inspiegabile, nell'anno 2017.
Parallelamente viene narrata la vita di un uomo, che prima è un ragazzo difficile e preda della dipendenza, ma poi si salva attraverso la passione per la fotografia e diventa un uomo noto ed un marito e padre felice.
Con un bel colpo di scena ci troviamo nel 2028, a Londra, in un mondo postnucleare in cui è sorta la Chiesa della Divina Bomba, un credo ispirato agli scritti di Philip Dick innalzato al ruolo di santo!
Da qui in avanti scopriremo tutto: i perché ed il come delle azioni di Libonati.
Ammetto che la trovata della Chiesa della Divina Bomba mi ha fatto molto ridere, ma in fondo ... perché no?! Siamo abituati ad abboccare a qualsiasi interpretazione della realtà se fatta da qualcuno che sa essere convincente ...
Per il resto l'amore la fa da padrone. La storia è complessa e ogni congettura faremo si rivelerà essere sbagliata, ma di certo è l'amore che guida le gesta di Libonati. Per amore attraverserà il tempo e lo spazio, sacrificherà se stesso ed il proprio cammino pur di cambiare il destino di un'unica persona.
Può esistere un amore più grande?
Un romanzo che consiglio senza dubbio di leggere; all'inizio un pochino lento, ma la curiosità che suscita non vi permetterà di abbandonarlo.
GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀❀
Troverete altri suggerimenti di lettura sul blog di Paola, Homemademamma.
Un libro fuori dagli schemi, descritto come di fantascienza ma che sinceramente io non ho la forza di incasellare in un genere preciso. Vediamo quindi un abbozzo della trama, di cui però non voglio dire troppo perché rovinerei il gusto della lettura
Emanuele Libonati, un anziano e distinto signore, bussa alla porta della famiglia Grandi i primi giorni del Gennaio del 1982; si presenta come un giornalista intenzionato a scrivere un saggio sui alcuni bambini nati il 25 Dicembre dell'anno precedente. Nella famiglia Grandi, proprio quel giorno, è arrivata la piccola Chiara, una bellissima bambina molto desiderata e amata. Libonati promette di seguire i bambini nel corso degli anni a venire, presentandosi alle famiglie all'inizio di ogni anno par fare il punto della situazione. Emilio ed Esther Grandi accettano, seppur con qualche perplessità, alimentata anche da alcuni strani dettagli che il loro ospite fa trasparire ad ogni incontro. Con il tempo Libonati diventa un amico, un confidente, pur facendosi vivo solo una volta l'anno; nove anni dopo Emilio, morente, affida a Libonati la tutela della moglie e della figlia e lo strano amico, che sembra non invecchiare mai, mantiene la promessa seppure da lontano e senza mai più presentarsi alla porta di Esther. L'unica cosa che le lascia è la promessa di capire tutto, anche quello che sembra inspiegabile, nell'anno 2017.
Parallelamente viene narrata la vita di un uomo, che prima è un ragazzo difficile e preda della dipendenza, ma poi si salva attraverso la passione per la fotografia e diventa un uomo noto ed un marito e padre felice.
Con un bel colpo di scena ci troviamo nel 2028, a Londra, in un mondo postnucleare in cui è sorta la Chiesa della Divina Bomba, un credo ispirato agli scritti di Philip Dick innalzato al ruolo di santo!
Da qui in avanti scopriremo tutto: i perché ed il come delle azioni di Libonati.
Ammetto che la trovata della Chiesa della Divina Bomba mi ha fatto molto ridere, ma in fondo ... perché no?! Siamo abituati ad abboccare a qualsiasi interpretazione della realtà se fatta da qualcuno che sa essere convincente ...
Per il resto l'amore la fa da padrone. La storia è complessa e ogni congettura faremo si rivelerà essere sbagliata, ma di certo è l'amore che guida le gesta di Libonati. Per amore attraverserà il tempo e lo spazio, sacrificherà se stesso ed il proprio cammino pur di cambiare il destino di un'unica persona.
Può esistere un amore più grande?
Un romanzo che consiglio senza dubbio di leggere; all'inizio un pochino lento, ma la curiosità che suscita non vi permetterà di abbandonarlo.
GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀❀
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venerdì 17 gennaio 2020
VdL - Se lei sapesse, Blake Pierce
Il libro di oggi fa parte di un piccolo esperimento personale. Già da un po' di tempo ero molto incuriosita dagli audiolibri; c'è chi ne è conquistato, chi invece non li ama. Dovevo provare. Ho scaricato questo libro da Google libri perché era gratuito e per cominciare volevo andare sul gratis.
La prova non è andata a buon fine, nel senso che non mi è piaciuto, Molto dipende dalla voce e dal modo in cui viene letto, ma a parte questo ho notato che tendo a distrarmi e a perdere il filo della narrazione quindi non credo proprio che proseguirò con questo tipo di formato.
Per quanto riguarda il romanzo, si tratta di un giallo, senza infamia e senza lode, tutto sommato ben scritto ma senza spunti sorprendenti; il finale è decisamente banale e fiacco, un po' da film di serie B.
Kate Wise ha 55 anni ed è un'agente dell'FBI ormai in pensione. Viene però strappata alla noia della vita di provincia quando la giovane figlia di una sua amica viene barbaramente uccisa durante un'effrazione domestica. L'amica le chiede di indagare per suo conto e dopo poco anche l'FBI le chiede di riprendere il lavoro come consulente.
Nonostante la nascita della sua prima nipotina, Kate si getta nel lavoro che più le viene naturale e che la mancava oltre ogni immaginazione, affiancata dalla giovane agente DeMarco.
Insieme troveranno il colpevole, un serial killer che, nel frattempo, miete giovani vittime nel quartiere in cui è avvenuto il primo omicidio.
Una lettura senza troppe pretese ma scorrevole. Un buon passatempo.
GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀
Sul blog di Paola, Homemademamma, potete trovare altri suggerimenti di lettura.
La prova non è andata a buon fine, nel senso che non mi è piaciuto, Molto dipende dalla voce e dal modo in cui viene letto, ma a parte questo ho notato che tendo a distrarmi e a perdere il filo della narrazione quindi non credo proprio che proseguirò con questo tipo di formato.
Per quanto riguarda il romanzo, si tratta di un giallo, senza infamia e senza lode, tutto sommato ben scritto ma senza spunti sorprendenti; il finale è decisamente banale e fiacco, un po' da film di serie B.
Kate Wise ha 55 anni ed è un'agente dell'FBI ormai in pensione. Viene però strappata alla noia della vita di provincia quando la giovane figlia di una sua amica viene barbaramente uccisa durante un'effrazione domestica. L'amica le chiede di indagare per suo conto e dopo poco anche l'FBI le chiede di riprendere il lavoro come consulente.
Nonostante la nascita della sua prima nipotina, Kate si getta nel lavoro che più le viene naturale e che la mancava oltre ogni immaginazione, affiancata dalla giovane agente DeMarco.
Insieme troveranno il colpevole, un serial killer che, nel frattempo, miete giovani vittime nel quartiere in cui è avvenuto il primo omicidio.
Una lettura senza troppe pretese ma scorrevole. Un buon passatempo.
GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀
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