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venerdì 26 luglio 2019

VdL - La notte alle mie spalle, Giampaolo Simi

Archiviate ormai le ferie anche per quest'anno, ho inaugurato un periodo di totale riposo che prevede anche il "no reading", almeno per il momento desidero avere la mente vuota al 100%.

Questo libro però risale al periodo pre-vancanziero e desidero parlarvene perché, sebbene attendesse il suo turno da anni, è stato una totale sorpresa.
Sì, una sorpresa, anche perché probabilmente a suo tempo lessi la quarta di copertina un po' frettolosamente e quella che mi attendevo era una storia completamente diversa da quella che in effetti ho poi letto.

Furio Guerri è un mostro. Ha un buon lavoro, una bella casa nuova, una moglie bellissima ed una bimba viziata e adorabile. Eppure due volte a settimana si apposta fuori da una scuola superiore e guardare le ragazzine. No, in effetti non è corretto: a guardare una certa ragazzina. Proprio in uno di questi giorni parte la sua narrazione; così, davanti ai nostri occhi si dipana la vita di un uomo ambizioso, che attraversa la Toscana a bordo del suo inseparabile Duetto per curare i suoi clienti, inseguendo gli obiettivi sempre più ardui che però l'azienda gli impone. La vita è dura per un rappresentante. Il tenore di vita a cui ha abituato moglie e figlia è piuttosto alto e Furio fa letteralmente carte false per aumentare il fatturato e non perdere il posto. 
Lentamente passato e presente si separano, si definiscono; cominciamo a capire che gli eventi di cui parla non sono tutti sullo stesso piano temporale. E capiamo perché Furio Guerri è un mostro.

Mi aspettavo un thriller, lo ammetto, ed invece ho trovato una storia comune. Una storia che potrebbe appartenere a ognuno di noi. Una delle tante storie di cui leggiamo sui giornali, ogni giorno. E mi è piaciuto anche di più.
Questo è un libro con un grande contenuto: a volte la vita ci travolge, ci trascina in un baratro; le aspettative nostre e dei nostri cari sono pesanti macigni sul nostro quotidiano. Andare avanti diventa pesante, difficile, bisogna magari scendere a compromessi per non deludere nessuno. E se proprio chi deve sostenerci invece non comprende il nostro sacrificio e ci volta le spalle? Cosa può accadere? Può essere che il mostro si celi in ognuno di noi? Può essere che la follia derivante dalla stanchezza, dall'insofferenza, dalla delusione ci rovini la vita?
Sì, secondo l'autore può essere. E può essere che poi non basti il resto dell'esistenza per rimediare. Ci sono errori troppo grandi per cui non esiste rimedio e perdono.
Un libro certo non allegro, con un protagonista controverso ma molto interessante.



GIUDIZIO PERSONALE: ❀❀❀ e 1/2

Oggi vi attendono altri suggerimenti di lettura si Homemademamma, promotrice dell'iniziativa del Venerdì del Libro.

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