Montanari Family

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Robby, Manu, Tata, Pissi, Pepe, Oscar, Giorgio

venerdì 31 ottobre 2014

Venerdì del Libro - Diciannove minuti, Jodi Picoult

Buona giornata! Il romanzo di oggi continua il filone del bullismo intrapreso la settimana scorsa, ma da un punto di vista completamente diverso; si tratta di Diciannove minuti di Jodi Picoult.

Trama:
Sterling, New Hampshire, è una cittadina come tante: piccola tranquilla e provinciale, lì non succede mai nulla. Ma una mattina Peter Houghton, un ragazzo di diciassette anni, si presenta a scuola armato fino ai denti e compie una strage: in diciannove minuti miete e stravolge per sempre vite, corpi e menti. Nulla sarà mai più uguale a Sterling. Peter però non ha compiuto a pieno il suo lavoro di morte: non è riuscito a uccidere se stesso, quindo dovrà subire un processo. Fra i feriti c'è Josie Cormier, figlia del giudice del processo e amica d'infanzia di Peter, nonchè testimone chiave. Durante i lunghi mesi che seguono la sparatoria e fino al processo i protagonisti, tutti legati a doppio filo fra loro, dovranno compiere un viaggio dentro se stessi, nel presente e nel passato, per cercare di capire da dove è venuto tanto male. Alla fine il carnefice si rivela anche vittima e la vittima carnefice: studenti modello si rivelano squallidi prepotenti e ed i mostri sono ragazzi soli e disperati, nascosti dietro una maschera o schiacciati da un'identità che viene pubblicamente derisa. 

Il finale è amaro e senza possibilità di salvezza per nessuno. Chi ha colpa pagherà per il suo peccato. La vita seguirà il suo corso recando per sempre le cicatrici di ciò che è accaduto.
Si tratta di un romanzo molto doloroso, che fa pensare all'adolescenza e alla sua fragilità. Il bullismo in età giovanile esiste da sempre, in forma più o meno grave, ma come può un genitore capire fino a che punto il proprio figlio viene perseguitato e quando ha bisogno d'aiuto?


Giudizio critico : ❀❀❀❀

QUI trovate gli altri consigli della settimana.
Ciao!!

venerdì 24 ottobre 2014

Venerdì del libro - La verità di Amelia, Kimberly McCreight

Carissime, per il venerdì del libro di questa settimana voglio proporvi "La verità di Amelia" di Kimberly McCreight, un romanzo che mi è abbastanza piaciuto e che parla di un tema attuale: il cyber-bullismo.
Trama:
Kate Baron non può credere che sua figlia Amelia sia stata veramente sorpresa a copiare un compito e che quindi sia stata sospesa dalla Grace Hall, uno degli istituti privati più in vista di New York. E' questo che pensa mentre si reca di corsa a prenderla a scuola, ma la strada vicino all'edifico è intasata di macchine della polizia e l'accesso bloccato da un cordone di poliziotti, e il motivo è orribile: Amelia si è suicidata per la vergogna lanciandosi dal tetto del palazzo.
Dopo la tragedia Kate si chiude nel suo dolore, poi, un giorno, un SMS anonimo squarcia la realtà che le è stata raccontata :"Amelia non si è buttata". Possibile che la verità sia diversa da quella appurata dalle autorità? Kate deve saperlo e quindi deve tuffarsi nella vita privata di sua figlia, sapere delle sue amicizie e dei suoi segreti. Perchè Amelia aveva dei segreti, come tutti gli adolescenti. Solo vincendo il dolore per quello che scopre, Kate potrà portare a galla la verità.

Il romanzo mi è abbastanza piaciuto anche se ho trovato il finale un po' scontato e affrettato rispetto al resto del libro che, invece, mi sembra scritto bene. Senza dubbio l'argomento è interessante: i nostri figli vivono sul web, nel SMS, mettono online i loro momenti più privati e questo può essere usato da qualcuno come un ricatto. La cosa fa riflettere.


Giudizio critico : ❀❀❀❀

Per gli altri suggerimenti della settimana vi invito a passare da QUI.
baci baci ....

venerdì 17 ottobre 2014

Venerdì del libro - L'ultima estate d'innocenza, Patrick Fogli

Ciao ciao a tutte. Anche questa settimana rimango sul filone degli autori e delle ambientazioni emiliane.
Quello che vi propongo è un giallo/thriller che ho letto l'estate scorsa: L'ultima estate d'innocenza di Patrick Fogli. Ecco un accenno della trama:

A Bologna è un'estate strana, piena di temporali improvvisi che spengono il sole accecante. E' l'estate in cui viene ritrovato il corpo straziato di Paola, una bambina che tutta l'Italia sta cercando da mesi. Lo stesso giorno una donna bellissima e dal passato complesso e misterioso viene uccisa nel suo appartamento. E' l'estate di Lisa, che ha tredici anni a che non parla più da un maledetto giorno di febbraio; il giorno in cui non è tornata a casa da scuola fino a notte inoltrata. E' l'estate di sua madre Roberta che vorrebbe capire e al tempo stesso ha paura di sapere cos'è successo quel giorno alla sua bambina. E' l'estate di Michele Ferrara che si sveglia dal coma dopo sei mesi, dopo che, una notte di febbraio, si è schiantato contro un muro, ed ora non ricorda più nulla ne' di se stesso ne' di chi gli sta vicino. Nulla di quell'uomo che era e che, poco a poco, comincia a ricordare riscoprendo un altro se stesso che gli fa paura. E' l'estate di Nicola Zanardi, fotografo d'assalto sconvolto dalla guerra in Iraq, da cui torna con la valigia sbagliata e una scheda piena di foto che nessuno deve vedere, ma che in troppi vorrebbero avere. Ed infine è l'estate di Giovanni Marra, poliziotto buono con un passato troppo pesante da sopportare. E per qualcuno è l'ultima estate d'innocenza.

L'intreccio è intricato; le morti sono molte e si fa un po' fatica a capire bene i collegamenti fra loro. A parte questo il libro prende, perchè si vuole capire, ma, vi avverto, è agghiacciante. Davvero non scherzo per un periodo mi ha fatto stare male, sarà perchè si parla di bambine rapite e usate per le voglie rivoltanti di apparenti "uomini per bene"; sarà perchè anche la parallela vicenda politica ti fa venire il voltastomaco; sarà perchè alla fine ti rendi conto che questa è la realtà. Certo il libro è, come si dice, romanzato, ma alla fine siamo circondati da sudiciume a tutti i livelli della società e questo fa male...
La storia è amara, cruda e il finale lo è ancora di più. Io ve lo consiglio se vi sentite, se avete pelo sullo stomaco, perchè questo graffia a lascia il segno.



Giudizio critico : ❀❀❀❀

Potete trovare QUI le altre proposte del VdL
ciao a tutte!

venerdì 10 ottobre 2014

Venerdì del libro - Macaronì, Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli

Ciao a tutte.
Diciamo che già la settimana scorsa avevo intrapreso il filone degli autori locali e oggi ho voglia di continuarlo presentandovi questo libro: Macaronì di Guccini e Macchiavelli.
Oddio, i due autori non sono "strettamente" locali (sono bolognesi) ma il noto cantautore ha deciso di passare gli anni della sua ... ehm ... maturità, in un paese qui vicino, quindi più o meno è un compaesano no?
Inoltre il romanzo è ambientato qui, sulle mie montagne, quindi ci siamo!
Ecco la trama in breve:

"Benedetto Santovito è un maresciallo dei carabinieri e viene dalla Campania. A causa della sua mancanza di reverenza nei confronti del regime fascista viene assegnato ad uno sperduto paesino sulle montagne dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il maresciallo si trova a dover indagare su una serie di delitti le cui origini risalgono a fatti accaduti nell'800, periodo in cui la zona era soggetta ad una forte emigrazione verso la Francia. Fuori dal suo ambiente, Santovito deve guadagnarsi la simpatia di persone difficili, complicate, chiuse, deve comprendere una mentalità montanara lontana da quella della sua terra natia".

Devo dire che la parte, per me, più affascinante di questo romanzo non è tanto la trama (che comunque è molto ben strutturata) quanto la competente ricostruzione della civiltà montanara appenninica: personaggi credibilissimi e delineati in maniera magistrale, figli di una terra selvaggia, inospitale, avara, ma bellissima. Una civiltà che ho imparato a conoscere dai racconti di mia nonna e che, ahimè, non esiste più, se non nella memoria dei più anziani, travolta dalla modernità e dall'appiattimento sociale. Un libro che decisamente mi ha toccato il cuore e che avrei voluto continuare a leggere all'infinito.


Giudizio critico : ❀❀❀❀❀

QUI potete trovare gli altri suggerimenti della settimana
baci baci!!

venerdì 3 ottobre 2014

Venerdì del libro - Gioco "Per ogni lettera un libro"

Ciao a tutte. La settimana scorsa Maris ha postato per il suo VdL questo gioco, visto che mi è sembrato molto carino ho decido di aderire e proporvelo come post di questa settimana.

Il gioco è molto semplice, Maris ha estratto per noi quattro lettere dell'alfabeto: A,D,E,S. Per ognuna dobbiamo scegliere il titolo di un libro, che in qualche modo ha significato qualcosa per noi, parlandone brevemente.

Per la lettera A la mia scelta è: Absedium di M. A. Cerrino



narra la vita di Vercingetorige il capo Gallo che si oppose all'invasione romana di Giulio Cesare e che fu l'unico in grado di riunire le varie e litigiose tribù galliche sotto un'unico esercito. Perse, fu fatto prigioniero e venne trascinato a Roma in catene ed esibito durante la parata d'onore, ma è comunque una figura importantissima della storia antica.

Per la lettera D ho scelto: Dieci piccoli indiani di Agatha Christie



un libro su cui c'è certamente poco da dire: uno dei più noti della grande scrittrice, più volte portato anche sul grande schermo e al teatro. Un giallo condotto in maniera magistrale: otto persone apparentemente non collegate fra loro vengono invitate da uno sconosciuto Mr Owen nella sua villa su un'isola al largo del Devon, ma al loro arrivo trovano ad attenderli solo i due domestici che pure non conoscono Mr Owen. Il maltempo blocca le 10 persone sull'isola; nelle loro camere c'è una strana filastrocca su dieci negretti che uno alla volta trovano la morte in modi diversi e, la sera a cena, una voce registrata comunica che ognuno di loro è stato giudicato colpevole di un grave delitto e che per questo avrà l'adeguata punizione. Il resto è thriller...

Per la lettera E ho scelto: Eva dorme di Francesca Melandri



Eva è una giovane altoatesina, molto bella e in carriera ha alle spalle un'infanzia complicata e ... non riesce a dormire. E quando una mattina squilla il telefono in passato torna a bussare alla sua porta: è Vito, il carabiniere calabrese che per lei è stato quanto di più simile ad un padre abbia mai avuto. Vito era di stanza in Alto Adige negli anni '60, anni cupi di grandi tensioni etniche ed attentati. Vito incontra Gerda: bellissima cuoca, sorella di un terrorista altoatesino e ragazza-madre in una realtà che la ripudia; madre di Eva. Vito cerca Eva, quella "figlia" che non ha mai dimenticato e che vuole rivedere prima di morire, perchè Vito sta morendo. E allora Eva parte per un viaggio di 1397 km che la porta dalle cime del Rosentgarden al sole della Calabria: un viaggio che sarà anche un viaggio nel passato, suo e di sua madre, e dentro se stessa per ritrovare quello che le è sempre mancato: la pace e il perdono per gli errori fatti, per le cose non dette e gli abbracci non dati. Un libro bellissimo e intenso.

Per la lettera S voglio omaggiare un autore locale cioè un mio compaesano, che oltre a fare il negoziante, si cimenta anche nella grande impresa della scrittura: Subito dopo l'inverno di Valerio Beccari.



Lolla ha una vita normalissima: un lavoro in banca, un marito, due figli grandi. Ma tutto frana quando il marito la lascia per una donna più giovane: Lolla crolla, piange per settimane e alla fine capisce che deve ricominciare da capo. Accetta un trasferimento e finisce in un paesino dell'Appennino Bolognese (il mio!) e qui incontra gente nuova, ripensa alla sua vita e finisce per chiudere conti aperti da sempre e recuperare rapporti compromessi. E anche l'amore fa la sua comparsa sotto le spoglie più impensate.

Per questa settimana vi ho dato parecchi titoli a cui pensare! Vi rimando QUI per avere gli altri suggerimenti della settimana. Ciao!